1 – Ricordati SEMPRE di fare la manutenzione periodica degli impianti.
È obbligatorio se si vogliono evitare sanzioni legate a motivi di sicurezza, ma non tutti sanno che c’è di più: un impianto ben regolato e ben mantenuto infatti consuma e inquina anche meno!
2 – Controlla la temperatura dell’ambiente prima di accendere l’impianto, poiché scaldare troppo la casa fa male alla salute (e alle tasche!)
19° sono più che sufficienti a garantire il comfort necessario, e ricordate: ogni grado in meno sul termostato fa risparmiare dal 5 al 10% sui consumi di combustibile.
3 – Affidati a un cronotermostato intelligente: sono moderni dispositivi elettronici collegati ad App con le quali è possibile gestire e regolare la temperatura ed il tempo di accensione dell’impianto, permettendoci così di farlo solo quando è necessario e di risparmiare sulla bolletta!
4 – Applica valvole termostatiche su ciascun termosifone, così da poter aprire o chiudere la circolazione dell’acqua calda, mantenendo costante la temperatura impostata, concentrando il calore negli ambienti più frequentati ed evitando sprechi di energia!
5 – Presta attenzione alle ore di accensione: il tempo massimo di accensione giornaliero è indicato per legge e cambia a seconda delle 6 zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia.
Solo gli impianti che hanno applicato cronotermostati, valvole termostatiche e, nei condomini, i ripartitori di calore, possono tenere acceso l’impianto di riscaldamento anche H 24!
6 – Installa pannelli riflettenti tra il muro e il termosifone, ti aiuterà a ridurre le dispersioni di calore.
7 – Chiudi persiane e tapparelle durante la notte per ridurre le dispersioni di calore verso l’esterno.
8 – Non porre oggetti od ostacoli davanti e sopra i termosifoni per evitare di disperdere calore.
9 – Non trascurare l’isolamento termico di pareti e finestre!
Se la costruzione è stata fatta prima del 2008, probabilmente non rispetta le attuali normative sul contenimento dei consumi energetici e conviene valutare un intervento di riqualificazione: così ridurrai i consumi di energia fino al 20% e potrai inoltre usufruire della detrazione fiscale del 65% sui costi dell’intervento.
10 – Rinnova l’impianto di riscaldamento, valuta di sostituire la tua caldaia tradizionale con una a condensazione che, recuperando il calore dei fumi di combustione, ti permette di risparmiare energia.
Per alcuni di questi interventi sono disponibili degli incentivi statali molto convenienti: seguici per rimanere sempre aggiornato e approfondire questi argomenti insieme!